Complicanze orali nei pazienti con diabete


Complicanze orali nei pazienti con diabete

Ad oggi le patologie croniche non trasmissibili rappresentano la principale causa di ospedalizzazione e mortalità, oltre che un problema rilevante di salute pubblica. Il diabete è una di queste ed il numero di persone a cui viene diagnosticato cresce di anno in anno. Il cambiamento nello stile di vita delle abitudini (cattiva alimentazione, obesità, mancanza di attività fisica e stress) può incidere e portare al diabete di tipo 2.

Il diabete mellito (DM) è una malattia metabolica cronica caratterizzata da iperglicemia dovuta all’insufficiente produzione di insulina da parte delle cellule β del pancreas o all’insulino-resistenza, ovvero alla scarsa sensibilità delle cellule dell’organismo all’azione dell’insulina (e non bisogna dimenticare che questa condizione è spesso un campanello d’allarme che è l’anticamera del diabete) o addirittura ad entrambi.

L’iperglicemia cronica comporta a diverse complicazioni in varie aree del corpo tra cui la cavità ora; è proprio per questo motivo che il controllo della glicemia è un argomento molto delicato. Un controllo superficiale della glicemia può essere correlato allo scoppio e alla progressione della gengivite, parodontite ed infine della perdita ossea alveolare.
La spiegazione di questa maggiore suscettibilità alle malattie parodontali includono le alterazioni di:

  • mutazioni nella risposta di difesa dell’ospite
  • alterazioni della microflora subgengivale
  • denaturazioni di struttura e metabolismo del collagene (proteina più abbondante nell’organismo umano)
  • cambiamento della vascolarizzazione
  • modificazione del fluido crevicolare gengivale

Atri fattore che possono rendere i pazienti diabetici più propensi alla malattia parodontale sono:

  • scarsa igiene orale
  • scarso controllo metabolico
  • fumo

È interessante sottolineare come la parodontite abbia un impatto negativo sul controllo della patologia cronica e come il trattamento parodontale possa invece portare benefici al monitoraggio della glicemia. In che modo? All’eliminazione o per lo meno alla riduzione dei patogeni ne consegue una diminuzione dell’infiammazione, che a sua volta ridimensiona la resistenza all’insulina e quindi i livelli di glucosio. Diabete e parodontite hanno un legame bidirezionale… sono un “diabolico duo”!

XEROSTOMIA
Le persone con diabete possono riscontrare una riduzione del flusso salivare e un cambiamento nella composizione della saliva. La xerostomia non è da sottovalutare in quanto può portare a numerose difficoltà come mangiare, deglutire e parlare ed avere un impatto negativo sulla qualità della vita delle persone con tale patologia. Si osserva inoltre un livello più alto di disfunzione salivare in quei pazienti con scarso controllo glicemico. Viceversa è uno scarso controllo glicemico può essere associato alla manifestazione e all’evoluzione della gengivite, della parodontite e della perdita ossea alveolare.

CARIE DENTALE
Un’altra caratteristica dal cavo orale dei pazienti diabetici è la maggior predisposizione allo sviluppo di carie dentale nuova e/o ricorrente. Le possibili cause potrebbero essere la ridotta capacità detergente e tamponante della saliva e l’aumento dei carboidrati al suo interno. Inoltre, l’iperglicemia cronica può provocare una pulpite irreversibile.

INFEZIONI ORALI
I pazienti con diabete sono più soggetti allo sviluppo delle infezioni orali tra cui sepsi fungine e batteriche. La loro causa potrebbe essere la diminuzione del flusso salivare e la riduzione dei suoi meccanismi antimicrobici. La candidosi orale, ad esempio, è un’infezione che si sviluppa per via di fattori disponenti quali la xerostomia. La candida è maggiormente diffusa in paziente diabetici fumatori, che utilizzano protesi dentarie, che hanno un controllo inadeguato della glicemia, che utilizzano steroidi e/o antibiotici ad ampio spettro

BOCCA CHE BRUCIA (URENTE)
Scarso controllo glicemico, alterazioni metaboliche nella mucosa orale, angiopatie, infezioni da candida e neuropatie possono provocare la comune sensazione di bruciore nella cavità orale dei pazienti diabetici che può manifestarsi come bruciore, formicolio o come scossa elettrica

DISFUNZIONE DEL GUSTO
Un’inadeguata gestione del diabete può causa un’alterazione del gusto che a sua volta può ostacolare la capacità di mantenere una buona dieta e può portare a una cattiva regolazione del glucosio

ALTERAZIONI MUCOSA ORALI
Lingua ricoperta e fessurata, lingua geografica, stomatite aftosa ricorrente e alcune lesioni premaligne, incluso il lichen planus, sono alcune delle tante alterazioni della mucosa orale che possono essere associate al diabete. Inoltre, i chirurghi orali sono ben consci di una della più importanti complicanze legate alla patologia diabetica: la guarigione ritardata dei tessuti molli e duri.

In conclusione le complicanze orali nei pazienti con diabete mellito sono considerate le principali della malattia e possono condizionare la qualità della vita di queste persone. I dati dimostrano inoltre che complicazioni orali croniche e persistenti influenzano negativamente il controllo della loro glicemia. Pertanto, diabete e patologie del cavo orale sono strettamente collegati e l’uno influisce profondamente sull’altro.